Voce e video: Irma Borno alias ”Il Cappello di Irma”

Periodizzazione comunemente accettata della storia giapponese:

  • Jomon (縄文時代) dalle origini al 300 a.C. circa
    Il preriodo trae il suo nome dai “motivi a corda” con cui venivano decorati i primi manufatti in ceramica e comprende le prime testimonianze artistiche della protostoria giapponese.
  • Yayoi (弥生時代) dal 300 a.C. al 300 d.C. circa
    La produzione artistica è esteticamente semplice ma inizia a contemplare l’uso di tecnologie rivoluzionarie come il tornio. Caratteristica fondamentale è l’introduzione della metallurgia.
  • Yamato (大和時代) dal 300 al 710
    È il periodo segnato dalla supremazia del clan omonimo che, per primo, unifica il paese. Il tratto architettonicamente distintivo è l’edificazione di tombe a tumulo ricche e imponenti.
  • Nara (奈良時代) dal 710 al 794
    Per la prima volta viene fissata una capitale per l’impero: Nara. Precedentemente infatti essa variava alla morte dell’imperatore. Decisivo l’influsso del buddismo nella produzione artistica.
  • Heian (平安時代) dal 794 al 1185
    Fiorisce la produzione di mandala e nascono le prime pagode. La corte inizia a sviluppare una grande attenzione per le arti. Di questo periodo il celeberrimo Genji monogatari.
  • Kamakura (鎌倉時代) dal 1185 al 1333
    Prende il suo nome dall’omonimo shogunato durante il quale si assiste allo spostamento del potere dalla classe aristocratica a quella militare dei samurai. In arte prevale il realismo.
  • Muromachi (室町時代) dal 1336 al 1573
    Dopo la parentesi della città di Kamakura, la capitale imperiale torna a essere Kyoto. Gli artisti riprendono temi meno popolari e più aristocratici. Decisivo l’influsso dello Zen.
  • Azuchi Momoyama (安土桃山時代) dal 1573 al 1603
    Azuchi e Momoyama sono i rispettivi castelli dei daimyo Nobunaga e Hideyoshi la cui serie di guerre contraddistingue il periodo. Si afferma la scuola artistica Kano.
  • Edo (江戸時代) dal 1603 al 1868
    È il trionfo del potere politico e militare dei Tokugawa che, spostata la capitale a Tokyo, chiudono del tutto le porte ai contatti con gli stranieri. Grande l’attenzione data alle scienze e alle tecniche.
  • Meiji (明治時代) dal 1868 al 1912
    Il rinnovamento Meiji riconsegna il potere all’imperatore dopo secoli di dominio degli shogun. Il paese, a seguito di un forte impulso di industrializzazione, assurge a potenza militare.
  • Taisho (大正時代) dal 1912 al 1926
    È una fase di democratizzazione. La debolezza dell’imperatore consente, nonostante le derive imperialiste negli anni della guerra, l’affermazione di un diffuso liberalismo culturale.
  • Showa (昭和時代) dal 1926 al 1989
    Con la lunga reggenza dell’imperatore Hirohito il paese vive immensi rivolgimenti sociali e culturali determinati sia dalla seconda guerra mondiale che dalla ricostruzione postbellica.
  • Heisei (平成時代) dal 1989 al 2019
    Con l’ascesa al potere di Akihito si definiscono le caratteristiche culturali del Giappone moderno: un paese in cui convivono mirabilmente istanze futuristiche e tradizioni ancestrali.
  • Reiwa (令和時代) dal 1 maggio 2019
    La nuova era del Giappone ha avuto inizio ufficialmente il primo maggio del 2019, quando il principe della corona Naruhito è asceso al trono, come 126° imperatore del Giappone, succedendo al padre, l’imperatore Akihito.

Fonte: www.ArteGiapponese.com

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